Il Teatro Elettra è il più piccolo Teatro al Centro del Mondo. Siamo a poche centinaia di metri dal Colosseo, dai Fori Imperiali ed altre tracce di Storia Millenaria.
DIREZIONE :
Massimiliano Milesi
Alberto Buccolini
Antonella Antonelli
Stefano Persiani
La figura di Giuda è quella che emerge con più particolarità e profondità psicologica. Nonostante abbia abbandonato tutto e sia tra i più vicini al Maestro, che lo ha voluto come amministratore, non riesce a comprendere la buona novella. Nessun rimorso per la scelta del tradimento del Cristo, bensì rabbia. Non crede nella Verità, insofferente di fronte ai tanti miracoli compiuti da Gesù, non considera negativamente i farisei: la corda, mezzo della sua fine, è anche l'immagine della sospensione filosofica, momento di equidistanza e simbolo di annullamento dell'esistenza di una Verità.
Pilato è un funzionario dell’Impero in pensione presentato con ironia da Claudel in pantofole e giacca da camera, preoccupato per i suoi polli che rifiutano il cibo, ritorna sempre alla parte da lui avuta nella Crocifissione. Pilato è inseguito da un incubo. Ritenendo di essere un buon amministratore, un funzionario dello Stato che ha impedito che l'impero fosse invischiato in una questione esclusivamente locale, Pilato è certo di aver compiuto la scelta giusta, lasciando al popolo ebraico la sentenza di condanna a morte nonostante l’innocenza dell'imputato. lo hanno reso misteriosamente e magicamente un distruttore di divinità contro ogni sua volontà, facendolo apparire agli occhi dei contemporanei, uno jettatore. E nel suo incubo lo inseguono due domande : “chi è l’Uomo?” e “cos’è la Verità?”